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VIDEO: Investire in Obbligazionario nell’Era dei Tassi Negativi

Last Updated on 27/07/2024 by bowman

Ho deciso di affrontare, in uno dei momenti forse più “difficili”, in cui la FED dopo il ‘raffreddamento’ di giugno, ha iniziato a dare date e prospettive per tapering e per iniziare strategie di riduzione della liquidità sui mercati mondiali, lo spinoso problema dell’Investire in Obbligazione al tempo dei Tassi Negativi.

Mi auguro che il video possa risultare interessante:

Allego una lista di strumenti molto resilienti ai tassi d’interesse:
IE00B3VWN179 iShares USD T Bond 1-3 yr acc
Asset “principe” nell’affrontare un rialzo dei tassi, o un crollo dell’azionario, non in assenza di rendimento, è l’investimento in titoli di Stato USA a breve termine, soprattutto con l’accumulo delle cedole (tipicamente superiori ai corrispettivi in euro). La grande ‘minaccia’ è la discesa del dollaro, ma in uno scenario di attesa di rialzo dei tassi USA prima di quelli europei il dollaro storicamente tende a rafforzarsi o a rimanere stabile. Eccellente asset di bilanciamento.
IE00BZ048462 iShares USD Floating Rate Bond
Alternativa al precedente si ‘impermeabilizza’ dai tassi non grazie a scadenza breve, bensì grazie all’investimento in titoli in dollari a tasso variabile. Tendenzialmente più salgono i tassi, maggiore sarà il dividendo distribuito.
IE00B4L60045 iShares Euro Corporate Bond 1-5 yr
L’obbligazionario societario europeo a 1-5 anni non è certo oggi immune dal subire gli effetti di un rialzo dei tassi d’interesse. Abbinato magari ad altri strumenti come quelli qui elencati, pur con la ridotta redditività odierna, è molto interessante per affrontare eventuali turbolenze del mercato perché rappresenta, ad esempio, quelle vecchie obbligazioni ‘sicure’ che si trovavano una volta in banca: scadenza 3-4 anni, cedole non alte ma presenti, relativa stabilità. Può essere più indicato di altri più difensivi laddove la durata del portafoglio è un pò più lunga (5 anni o +).
IE00B6X2VY59 iShares Euro Corporate Bond Rate Hedged
Versione recente dell’obbligazionario societario che ha una schermatura (data da derivati essenzialmente) verso i tassi d’interesse: non risentirà dei rialzi dei tassi (se non distribuendo dividendi migliori!) ma del rischio di credito del sistema un pò sì.
IE00BDD48R20 Vanguard USD Corporate Bond 1-3 yr
Fratello ‘societario’ del treasury bond breve. Tipicamente più redditizio a livello di distribuzione e che stacca un dividendo ogni mese. Accettando il rischio valuta (è legato al dollaro) sicuramente, a mio avviso, un asset più indicato per il réntier, oggi, rispetto a roba ‘income’ o ‘dividend’ o ‘flessibile’, se l’obiettivo è conservativo verso il patrimonio.
LU1645386480 UBS JPMorgan USD Emerging Markets 1-5 yr Bond Hedged
Gli obbligazionari dei paesi emergenti, laddove l’investimento sui treasury bond si è fatto più redditizio (tassi in rialzo) o interessante (dollaro in crescita, spesso correlato come abbiamo detto ai tassi), è stato nelle congiunture degli ultimi decenni fortemente penalizzato da uno ‘spostamento’ di capitali dalle economie ‘acerbe’ a quelle ‘mature’. Questo poi ha la copertura valutaria verso l’euro, quindi se si apprezzasse il dollaro per una risalita dei tassi USA, non lo seguirebbe neppure nella crescita valutaria. Tuttavia, tra gli obbligazionari emergenti, e perché ad accumulo, e perché in classe hedgiata e perché investe in titoli dalla durata finanziaria contenuta, rappresenta un asset stabile. La volatilità sarà sicuramente maggiore di titoli come quelli corporate o governativi brevi, ma rappresenta un bell’abbinamento in un portafoglio obbligazionario “resiliente” ai tassi, soprattutto con qualche anno in più di orizzonte temporale.

IE00B1FZS681 iShares Euro Government Bond 3-5 yr
Titoli di stato europei (quindi situazione CRITICA a livello di rischio tassi e redditività, oggi!) ma con un buon compromesso maturità, durata finanziaria (4 anni) e accumulo dei proventi. Per chi ha comunque bisogno di una percentuale di titoli governativi per l’ossatura del portafoglio, magari in abbinamento ad asset obbligazionari più “reattivi” può rappresentare oggi un CORE molto più stabile e difensivo di governativi medio-lunghi. Sarebbe bene sempre uno sguardo temporale a 5 anni o più, a mio avviso, almeno oggi.

IE00B3VTMJ91 iShares Euro Government Bond 1-3 yr
Fratello ‘minore’ del precedente ha il difetto di avere rendimento zero o leggermente negativo. No, non verrà messo in crisi dai tassi, ma tendenzialmente potrebbe non guadagnare nulla o addirittura scendere di qualche decimo di punto percentuale finché i tassi non riprenderanno a salire.

IE00B3VWN393 iShares USD T Bond 3-7 yr acc 

Il giusto compromesso governativo, a mio avviso, sulla valuta dollaro. Meno resiliente ai tassi degli investimenti brevi a 1-3 anni, ha però una durata finanziaria “recuperabile” o con un pò di pazienza o con una ripresa del dollaro. E’ assolutamente verosimile che le sue eventuali fluttuazioni negative per colpa dei tassi d’interesse possano essere compensate dalla valuta. Oltretutto incorpora ancora rendimenti cedolari (qui accumulati) non negativi.

DEDALO: un esempio di portafoglio obbligazionario con strategia flessibile ed opportunistica
P.C. 20/08/2021

3 commenti su “VIDEO: Investire in Obbligazionario nell’Era dei Tassi Negativi”

  1. Ciao Bow, complimenti! Ritieni che possa essere una strategia sensata abbinare oro ai treasury in dollari per sfruttare la correlazione inversa tra oro e dollaro (una sorta di hedging sul dollaro usando l’oro)?

  2. In una logica di bilanciamento di portafoglio di LUNGO TERMINE l'oro (materia prima e metallo prezioso), il Treasury (titolo di stato governativo top) e l'azionario globale rappresentano tre grandi asset decorrelati che però hanno sempre registrato trend di crescita. Ovviamente i cicli negativi sono stati più lunghi su oro, poi azionario e infine treasury.

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