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ATLANTE: come il portafoglio azionario a pesi costanti riequilibra in automatico i mercati a ‘rischio bolla’

Last Updated on 27/07/2024 by bowman

L’ultima revisione di Atlante risale ad agosto, in questi 4 mesi alcuni asset, come l’azionario Europeo, l’azionario dei Paesi Emergenti, l’azionario dei Paesi Sviluppati dell’Asia e del Pacifico, l’azionario Inglese, e l’azionario Immobiliare Europeo si sono svalutati, alcuni piuttosto significativamente (Real Estate e Asia-Pacific). Gli altri asset, trainati al solito dal Nasdaq e dal S&P500 hanno continuato la loro crescita impetuosa, portando in ulteriore crescita (seppur di poco) il capitale complessivo di Atlante.

Analizziamo come la nostra struttura a PESI COSTANTI reagisce a questo tipo di scenari:

Come notiamo la situazione ci avverte di un’eccessiva decorrelazione dalle soglie di peso fissate, un potenziale “rischio bolla” diciamo su Nasdaq e S&P500. Questo lo abbiamo già risolto quattro mesi fa investendo i dividendi, ma in questi quattro mesi solo il Vanguard S&P500, il Developed Asia-Pacific, il Nikkey e il FTSE100 hanno pagato qualche dividendo, portando la liquidità disponibile appena a 257,08 euro.

Procedo quindi con un ribilanciamento:
– Vendo 25 quote del Vanguard S&P500 al prezzo di 77,95. Questo mi impone il pagamento di 154,8 euro di capital gain e mi rende disponibili 1788,92 euro (oltre ai soliti 5 euro di transazione).
– Vendo 1 quota di Nasdaq100 al prezzo di 792,2 euro pagandoci 95,29 euro di tasse e ottenendo 691,9 di nuova liquidità
Vado quindi a comprare gli asset rossi, più prossimi alla soglia inferiore del mio rangue di pesi:
– 39 quote di xTrackers MSCI EMU (Azionario dell’Eurozona) li pago 1871,15 euro
– 8 quote di UBS MSCI Emerging Markets (Azionario Paesi Emergenti) li pago 856,68 euro
La situazione finale è questa e, come vediamo, ogni asset-class è perfettamente centrata nel suo range di ‘peso’:

Oltretutto i prezzi medi di carico dei paesi emergenti e dell’eurozona sono stati di nuovo mediati a rialzo.
Notiamo che, dalla creazione, il capitale investito in Atlante è cresciuto di un quarto: +25,17% con un controvalore odierno di 125047,63 euro. Questo porta un’ulteriore crescita rispetto ad agosto scorso.
Il prossimo ribilanciamento è programmato in primavera, a metà aprile 2022.
P.C. 15/12/2021

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