Oro, Spezie e Tulipani

DEDALO: nella “Tempesta” dei tassi elevati il portafoglio obbligazionario a lunga maturità finanziaria affronta la sfida incrementando la duration!

Last Updated on 26/07/2024 by bowman

Cosa sarebbe accaduto se avessimo affidato ad un consulente (bravo) l’incarico di investire a lungo termine in obbligazioni LUNGHE, nell’aprile del 2020, cioè quando le banche centrali avevano immesso una montagna di “helicopter money” nel sistema finanziario portando l’investimento in un Bund a 30 anni fortemente in area negativa?

Ovviamente investire in obbligazioni lunghe adesso era troppo facile… con DEDALO sono voluto partire ad Aprile 2020, per mostrare che non esiste sfida che non possa essere colta conoscendo la materia.

Ricordiamo che nel marzo del 2020 il titolo DE0001102481 (bund tedesco 2050 con tasso zero) si scambiò a 115,7, mentre la settimana scorsa ha sfiorato i 44 (quindi un -62%).

DEDALO ci racconta per fortuna un’altra storia: l’obiettivo è investire per ALMENO 10 anni con un focus su obbligazioni lunghe, ma l’approccio è stato quantomeno tattico data la situazione di mercato in cui ho dovuto investire inizialmente (altrimenti avremmo devastato il rendimento). DEDALO investe in obbligazioni lunghe, ma si è tenuto un plafond di liquidità per mediare l’ingresso progressivamente, diversifica per valute (poco) e per obbligazioni di natura diversa, accumula periodicamente le cedole (solo quelle) in azionario globale o in Nasdaq. Attualmente il suo valore è in flessione perché sta attraversando l’ovvio “lungo inverno” del rialzo dei tassi per un portafoglio investito con tassi negativi e con strategia su obbligazioni a lungo termine.

Attualmente la situazione di DEDALO è la seguente:

Se a prima vista l’estratto patrimoniale può apparire come un “lago di sangue” per i profondi segni rossi, attualmente in realtà il capitale è di 452289,02 euro, in flessione del -9,54%. Se può apparire tanto, dopo 3 anni, teniamo conto che il trend sull’obbligazionario lungo tra metà aprile 2020 e metà ottobre 2023 è stato epocale. Vado anzi a confrontare l’andamento di DEDALO con altri asset:
15.04.2020 – 15.10.2023:
-9,54% DEDALO
-53,22% Bund Tedesco TF 0% trentennale (scadenza 2050)
-14,78% Obbligazionario Aggregato Globale con copertura valutaria (ETF iShares Global Aggregate EurH)
-5,7% Portafoglio 15% MSCI World (Azionario Globale) + 85% Global Sovereign EurH (Titoli di Stato Globali)
-35% BTP Futura 2037
Ovviamente dati i rialzi dei rendimenti delle obbligazioni lunghe da fine settembre non ho alcuna intenzione di farmi sfuggire l’opportunità di mediare sull’obbligazionario lungo (non conoscendo la dinamica futura dei rendimenti, ma solo quella presente).
VENDITE:
Ho intenzione di allungare la durata finanziaria, sfruttare il gain del derivato “Short” sul BTP e fare un di pulizia di alcune valute.
Per 10000 euro rimborso il conto deposito WU, che era comunque beneficiario di un tasso al 6% estremamente promozionale già scaduto
Per 10185,9 euro vendo l’obbligazione sovranazionale in dollari a breve termine European Investment Bank 1,3% TF 06.11.2026 Call USD, che mi produce 426,55 euro di minusvalenza finanziaria, che mi servirà.
Per 4153,82 euro vendo il titolo di Stato norvegese sempre breve termine in Corone Regno di Norvegia 19.02.2026 1,5% NOK e produco altri 313,33 euro di preziosa minusvalenza
Per 4258,68 euro vendo anche il titolo di Stato britannico in sterline a breve Regno Unito 1,5% 22.07.2026 GBP ottenendone altri 90,97 di minusvalenza
Per 2110,25 vendo l’obbligazione di Credit Suisse Fix Float Cap 07.06.26 sempre in sterline, questa mi produce una minusvalenza superiore, al 26% anziché 12,5% come titoli di Stato e sovranazionali e accantono quindi altri 138,59 euro di minus.
Per 1524,78 vendo anche l’obbligazione Intesasanpaolo TF 2,25% Mz2028 in AUD accantonando altri 413,23 di minus.
A questo punto il pezzo forte: il mio LYXOR BTP DAILY -2x Inv. è un periocolosissimo ETF derivato short a leva 2 sul titolo di Stato Italiano. Faceva parte del portafoglio di copertura ed andava utilizzato proprio in momenti come questo (anche se in caso di rischio sovrano potrebbe esplodere, ma con il rischio di problemi di quotazione… accontentiamoci). Comprato a 15,186 ora vale 21,55 a quota, un sano +41,9% che mi produce 5333,36 netti. Questo perché in realtà io avrei avuto un capital gain di (21,55-15,1864)x250 = 1590,9, ma scontando tutta la minusvalenza delle vendite sostenute appositamente riesco a ridurre il gain a 208,22 e su questi pago appena 54,13 euro di tasse, non danneggiando il mio NAV (Net Asset Value) complessivo di portafoglio.
Con tutte queste vendite mi sono procurato 43838,85 di liquidità, includendo i 3315,93 che avevo già sul conto e i 2956,13 ricevuti in cedole in questi mesi.
Le cedole DEVO accumularle sull’ETF Vanguard FTSE All World (Azionario Globale), che costando 101,65 a quota mi consente di comprarne 30 quote aggiuntive per 3049,5 euro.
Per il resto vado sull’obbligazionario lungo termine, come da strategia di portafoglio.
ACQUISTO:
9000 euro di Sovranazionale EIB 0,05% ottobre 2034 per 6138 euro (prezzo 68,2)
8000 euro di Sovranazionale Euro Next Generation TF 3,375% novembre 2042 per 7504 euro
10000 euro di Sovranazionale EFSF TF 3% luglio 2030 per 9901 euro
15000 lire turche di Sovrtanazionale Asia Infrastructure Investment Bank al 14,1% per 446,6 euro
2000 euro di Titoli di Stato dell’Ungheria 1,5% novembre 2051 per 990,8 euro
2000 euro di Titoli di Stato della Polonia 4,25% febbraio 2043 per 1845,4 euro
2000 euro di Titoli di Stato dell’Austria 1,5% febbraio 2047 per 1328,6 euro
2000 euro di Titoli di Stato della Finlandia 0,25% settembre 2040 per 1167,4 euro
5000 euro di BTP italiani 2,8% marzo 2067 per 3086,5 euro
5000 euro di Titoli di Stato francesi 0,75% maggio 2052 per 2390,5 euro
1000 euro di Titoli di Stato irlandesi 0,55% aprile 2041 per 616 euro
4000 dollari di Titoli di Stato USA 2% febbraio 2050 per 2194,5 euro
2000 dollari di Titoli di Stato messicani 5,75% ottobre 2110 per 1520 euro
2000 dollari di obbligazioni Ecopetrol 5,875% maggio 2045 per 1217,9 euro
Mi rimangono 442,14 euro liquidi.
Il risultato del ribilanciamento di DEDALO è questo:
Il prossimo ribilanciamento è previsto a questo punto tra tre mesi, a metà gennaio, per procedere ad accumulare le cedole sul Nasdaq ed a vedere cosa fare con la liquidità che verrà a svincolarsi.
P.C. 14.10.2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto