Last Updated on 26/07/2024 by bowman
Oggi DEUCALIONE, il portafoglio più anziano del Blog, compie i suoi 5 anni di vita.
Iniziato in un momento complesso come l’estate del 2018 ha attraversato due anni record per i mercati azionari del XXI secolo (il 2019 ed il 2021), ma anche trasportato il risparmiatore oltre le acque agitate di due scenari che MAI finora si erano verificati: una Pandemia globale (2020) ed un rialzo dei tassi d’interesse assolutamente insolito per rapidità e intensità (2022).
Con le mie doti predittive (che avrei fatto meglio ad utilizzare per indovinare i numeri del superenalotto però!) nell’ormai lontanissimo 2018 diedi a questo portafoglio il nome del Noè biblico, incaricandolo di ‘traghettare’ i risparmiatori in acque che vedevo agitate nel primo anno in cui i tassi iniziavano a dare problemi ed il lungo ciclo economico iniziato dopo la Grande Crisi di 10 anni prima si apprestava a diventare ‘qualcosa d’altro’.
L’orizzonte temporale MINIMO di Deucalione era fissato a 6 anni quindi in teoria quello che si apre oggi potrebbe essere l’ultimo anno di questo portafoglio. Forse le conseguenze di una restrizione record della liquidità potrebbero regalarci un ultimo importante “Test” per DEUCALIONE.
Questa intanto è la situazione attuale:
Possiamo osservare che nella prima metà del 2023 l’azionario ha recuperato, mentre l’obbligazionario, seguendo i continui rialzi dei tassi, ha proseguito la sua discesa. Un’importante eccezione la abbiamo, lato azionario, per gli asset “dividend”, per l’Immobiliare e per la Cina, in perdita dallo scorso gennaio. Nelle obbligazioni sono quelle societarie, soprattutto quelle ad alto Rischio-Rendimento che incredibilmente reggono di più, decorrelando dalla logica imposta dal rialzo dei tassi, e correlandosi invece con l’azionario globale “world”, questo problema è per me un importante campanello d’allarme.
Dalla teorica allocazione 60/40 DEUCALIONE (che comunque ha sempre avuto ampia delega gestionale ed una certa flessibilità data al gestore) al momento ha circa un 1500 euro in più di azionario di quanto previsto. Al contempo il controvalore totale degli asset è arrivato a 115688,77 euro, mentre in 6 mesi ha distribuito, NETTI, 1392,66 euro, pari ad un 1,2% del controvalore attuale su base semestrale.
La distribuzione totale incassata è stata in questi 5 anni di 13774,77 euro, che porta il risultato complessivo di portafoglio a 129463,54 euro portando la performance quinquennale complessiva a +17,7%.
Voglio cercare di correggere alcune asimmetrie che vedo in DEUCALIONE, riducendo qualche ETF della sua collezione ed al contempo approfittandone per ridurre un minimo l’azionario.
Proseguo quindi ad eliminare:
– 60 quote di iShares Euro Corporate Rate Hedged Bond (obbligazioni societarie coperte dal rischio tassi, che ora temo di meno), da cui ottengo 5686,8 euro e produco una piccola minusvalenza di 88,2 euro che comunque non potrò utilizzare in questo tipo di portafoglio
– 55 quote del volatile azionario Invesco US Energy Infrastructure per 2267,7 euro, anche qui produco una minima minusvalenza di 62,15 euro che non posso recuperare.
– 1400 quote del iShares USD Floating Rate Bond, sempre obbligazionario societario, per 6426 euro, qui sono in guadagno e quindi pagherò 127,76 euro
In totale ottengo 14375,5 euro, ridotti a 14247,74 euro dal pagamento delle tasse.
Li utilizzo per mediare il prezzo di obbligazionari in ribasso, ma molto produttivi in un momento come questo che ha visto alzarsi seriamente i tassi d’interesse globali.
– Spendo 2017,4 euro per i titoli di Stato USA a lungo termine: 20 quote di Lyxor $Treasury 10+yr dist.
– Spendo 4004,4 euro per le obbligazioni dei paesi emergenti con copertura valutaria, prendendo 60 quote di iShares JPM Emerging Markets $ Euro Hedged bond.
– Spendo 4166 euro per le obbligazioni USA a breve termine con copertura valutaria, prendendo 50 quote di Lyxor US Treasury 1-3 yr Euro Hedged.
– Spendo 4057,56 euro per i titoli di Stato di paesi emergenti di buona qualità, acquistando 459 quote del xTrackers EMG Sovereign Quality Hedged
Il risultato finale alla fine del quinto anno è il seguente:
Il prossimo aggiornamento è previsto a gennaio del 2024.
P.C. 28/07/2024