Oro, Spezie e Tulipani

Nove semplici portafogli: le Muse ispiratrici per un piccolo risparmiatore (Parte III)

Last Updated on 27/07/2024 by bowman

Le ultime 3 muse che voglio simulare sono quelle legate ai
portafogli dinamici. I portafogli dinamici sono apparentemente semplici
(qualcuno dirà “basta metterci l’azionario”) ma rappresentano una sfida avendo
a disposizione solo 25000 euro. I portafogli dinamici non hanno come obiettivo
un guadagno compatibile alla sostanziale conservazione del capitale (prudenti)
né la ricerca di un rendimento adeguato con un rischio contenuto (bilanciati),
qui l’obiettivo che ci poniamo è la prospettiva di accrescimento del capitale a
fine orizzonte temporale sopra ogni cosa. Su questo capitale siamo disposti a
mettere sul tavolo anche delle perdite sensibili (che ci imponiamo mai totali o eccessive, altrimenti che ci stiamo a fare?!), e quindi spesso è qui che società prodotto/promotori e
quant’altri vanno a caricare commissioni su commissioni su commissioni. Invece
l’esercizio accademico è la ricerca di rendimento, ma in maniera efficiente (ad
appioppare per 15 anni il fondo azionario internazionale con un 3% l’anno di
commissione di gestione son buoni tutti). Vedremo come, con un modesto capitale
e dovendo costruire un’asset allocation ed una sensata diversificazione, se non
una piccola strategia (parliamo sempre di investimentini da 25000 euro), ci si
pongono davanti diversi problemi e questioni, più che nei portafogli più
prudenti (dove è semplice sbattere lì un conto deposito ed ‘accontentarsi’).
PORTAFOGLI DINAMICI:

Melpomene (breve
termine)
Non è un caso
se invoco la musa della tragedia per portafogli a breve durata ed alto
rischio/rendimento. Solitamente è la strategia che tutela di meno il nostro
capitale a scadenza, ciononostante sceglieremo un’asset allocation adatta ad un
risparmiatore, anche se con un approccio più dinamico dei precedenti
portafogli, non sarà certo quello di uno speculatore o di uno scommettitore d’azzardo.
Per cercare il
rendimento nel breve termine è difficile distaccarci da un’ottica di
opportunità: un ribaltamento dei mercati può infrangere facilmente i nostri
sogni di gloria e sono obbligato a cercare questo ‘extra-rendimento’ mettendoci
almeno un pizzico non dico di scommessa, ma di approccio opportunity puro,
cercare un asset potenzialmente sottovalutato e metterlo tra i miei asset.
Qui la scelta
per un portafoglio 20/80 (20% azionario, siamo sempre nel breve termine, non possiamo esporci eccessivamente ad un rischio mercato che potrebbe essere fatale al rendimento!) che
selezioni tra l’obbligazionario una piccola quota di bond argentini (che
compriamo a prezzo di occasione, stimato 75% di rischio default a 3 anni che io mi auguro eccessivo, con 100% di gain in caso di mancato default), un po’ di valuta europea non-euro con
potenzialità di rivalutazione legate al petrolio ed ai tassi, l’immancabile
dollaro, unito ai soliti titoli governativi e conti deposito che assicurino un
contenuto guadagno a breve e ad un basket azionario abbinato ad un fondo
diversificato ‘income’ dalla breve duration (ci serve un bilanciato simile per le finalità del portafoglio). La valuta di riferimento è al 50% l’euro ed
al 50% esposto al rischio valuta. Il portafoglio non è conforme ai criteri
UCITS.
Composizione:
2000$ Titolo
di Stato Argentina 5.625% 26ge22 (US040114HK99) sottoscritto a 51,7 per 921,4
euro
5000 Obbligazione
Cassa Depositi e Prestiti TM 2022 (IT0005090995) sottoscritta a 98,25 per
4912,5 euro
30000NOK
Obbligazione European Investment Bank TF 1,5% Ge24
Nok (XS1555330999) sottoscritta a 100,77
per 3020,7
4 euro
3000
US912828J769 TNote Marzo2022 al 1,75% (US912828J769) sottoscritto a 100,7 per
2692,04 euro
16 quote di
ETF Lyxor Core Stox Europe 600 (LU0908500753) sottoscritto a 148,98 per 2383,68
euro
18 quote di
ETF xTrackers MSCI USA (IE00BJ0KDR00) sottoscritto a 69,78 per 1256,04 euro
30 quote di
ETF Ishares Bric 50 (IE00B1W57M07) sottoscritto a 25,54 per 766,2 euro
591,856 quote
di Sicav Fidelity Gbl Short Duration Income Fund (LU0840141500) sottoscritta a
8,448 per 5000 euro
4000 euro di Conto
Deposito 3 anni RendiMax vincolato top 2,25%, scadenza 14ago2019
Totale
investito al 14.08.2019: 24952,6 euro
Durata: 3 anni, termina il 14 agosto 2022
Urania (medio
termine):
La musa dell’astronomia
rappresenta la nostra guida in un portafoglio che, potendo sfruttare di più l’orizzonte
temporale (più che un medio è un medio-lungo termine), riesce a sfruttare
meglio l’asset allocation. Qui la problematica è d’altra natura: nell’assenza
di bond europei sotto la pari, con un portafoglio di dimensioni troppo piccole
a mio parere per poter azzardare un mix di azioni e derivati con strumenti
indicizzati, gran parte del patrimonio viene investito in ETF che non sono
perfettamente efficienti dal punto di vista fiscale. La ricerca di redditività
viene fatta inserendo una componente di strategia, ma non forte come per
portafogli più grandi e di lungo termine. L’azionario abbina titoli a bassa
volatilità delle varie classi di asset ad azionari large cap concentrati sulle ‘grandi
quattro’: Usa, Cina, Germania, Giappone, le aziende più grandi nelle economie
ad oggi più grandi. Il portafoglio è un 80/20 (azionario all’80%) con una concentrazione
valutaria 50% euro e 50% rischio valuta, ed è conforme alle regole UCITS
(minima esposizione a titoli fallibili).

Composizione:
2000 euro CCT
Euribor6m+0,55% Settembre2026 (ISIN IT0005331878) sottoscritto a 94,5 per 1890
euro
100 quote di ETF
UBS USD Emerging Markets Sovereign (ISIN LU1324516308) sottoscritto a 12,75 per
1300,5 euro
90 quote ETF
xTrackers iBoxx Euro Corporate Yield Plus (ISIN IE00BYPHT736) sottoscritto a 16,888
per 1486,14 euro
8 quote di ETF
iShares Nikkey 225 JPY (IE00B52MJD48) sottoscritto a 161,72 per 1293,75 euro
20 quote di
ETF xTrackers Dax (LU0274211480) sottoscritto a 110,62 per  2212,4 euro
160 quote di
ETF xTrackers China Index (LU0514695690) sottoscritto a 14,118 per 2258,88 euro
40 quote di
ETF xTrackers MSCI Usa (IE00BJ0KDR00) sottoscritto a 69,78 per 2791,6 euro
88 quote ETF iShares
MSCI Emerging Minimum Volatility (IE00B8KGV557) sottoscritto a 25,43 per
2237,84 euro
44 Quote ETF
iShares S&P500 Minimum Volatility (IE00B6SPMN59) sottoscritto a 51,15 per
2250,6 euro
50 Quote ETF
iShares Edge MSCI Europe Minimum Volatility (IE00B86MWN23) sottoscritto a 44,00
per 2200 euro
34 Quote ETF
Lyxor Core Stoxx Europe 600 (LU0908500753) sottoscritto a 148,94 per euro
5063,96
Totale
investito al 14.08.2019: 24985,67 euro
Durata: 7 anni
fino al settembre 2026.
Calliope (lungo
termine):
La musa dell’epica
va infine ad accompagnare il portafoglio più di lungo termine e più aggressivo
in assoluto. Si tratta essenzialmente di una variante di Urania dove l’assestamento
su corsi sufficientemente lunghi da sperare di ignorare le circostanze di ciclo
economico, permette di mettere in campo più investimenti tematici e strategici.
Il corso segue essenzialmente l’azionario mondiale con l’indice All Country
World che fa da spina dorsale, a questo abbina delle strategie ‘momentum’ e dei
tematici conservativi in un caso (immobiliare senza rischio valuta) e
prettamente growth e tecnologici con l’investimento nel certificato sulla
tecnologia 5G (la cui, ci auguriamo, ampia crescita speriamo possa darci anche
un po’ di efficienza fiscale a scadenza). Non escludo neppure l’obbligazionario
high yield europeo (a capitalizzazione però!) che per portafogli più brevi
considererei in questo momento un po’ troppo rischioso data la dinamica dei
tassi obbligazionari europei. E’ un portafoglio azionario all’85% ed al 15%
obbligazionario (emergenti ed high yield oltretutto), con orizzonte temporale
di oltre 9 anni ed un’esposizione valutaria 50% scarso in euro ed il resto
esposto a rischio valuta. E’ conforme ai criteri Ucits.

Composizione:
100 quote di ETF UBS USD Emerging Markets Sovereign (ISIN
LU1324516308) sottoscritto a 12,75 per 1300,5 euro
34 Quote ETF Lyxor Core Stoxx Europe 600 (LU0908500753)
sottoscritto a 148,94 per euro 5063,96
8 quote di ETF iShares Nikkey 225 JPY (IE00B52MJD48)
sottoscritto a 161,72 per 1293,75 euro
12 quote Tracking Certificate Vontobel Solactive 5G
Technology dic2028 (DE000VN9EGH2) sottoscritto a 107,3 per 1287,6 euro
43 quote di ETF SPDR MSCI All Country World Index (IE00B44Z5B48)
sottoscritto a 115,87 per 4982,41 euro
100 Quote ETF
iShares Edge MSCI World Momentum Factor (IE00BP3QZ825) sottoscritto a
38,92 per 3892 euro
100 quote ETF iShares Core MSCI Emerging Markets
(IE00BKM4GZ66) sottoscritto a 23,03 per 2303 euro
10 quote ETF Amundi Euro High Yield Liquid Bond (LU1681040496)
sottoscritto a 230,66 per euro 2306,6 euro
80 quote ETF iShares European
Property ex-UK (IE00B0M63177) sottoscritto a 33,24 per euro 2659,2 euro
Totale
investito al 14.08.2019: 24979,07 euro
Durata: 9 anni
e 4 mesi fino a fine dicembre 2028.



P.C. 15 agosto 2019

1 commento su “Nove semplici portafogli: le Muse ispiratrici per un piccolo risparmiatore (Parte III)”

  1. Nota: nella simulazione di Urania mi sono 'preso' 7 anni di tempo, che in altri esercizi accademici utilizzavo per il lungo termine. Il problema è che ho riscontrato significative difficoltà a costruire una simulazione che fosse: 1- Semplice (no articolate strategie di copertura etc..) 2- Adatta ad un risparmiatore (non un rischio distruggi-capitale) 3- Con portafogli di dimensioni contenute (non la possibilità di fare basket di singole azioni etc) 4- diversificata. Questa mia difficoltà mi sembra una conferma della teoria secondo la quale sull'alta volatilità il tempo diventa un asset: è il tempo che consente di recuperare svalutazioni di congiuntura dei nostri asset. Se accorciamo il tempo dobbiamo usarlo in maniera speculativa: fare 'scommesse' sulla congiuntura attuale, andare a pescare bond argentini, UK, Turchia ed altri asset ad oggi in crisi per comprare a prezzo di saldo però non lo reputo molto un approccio da consulente, dato che nessun consulente è un veggente, ma un architetto di strategie, mi sembra più opportuno allungare un po' il tempo.

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