Last Updated on 27/07/2024 by bowman
SISIFO nasce dalla eccezionale performance dell’esposizione a Leva2 sull’indice di riferimento del secondo mercato per modo per volumi: il Nasdaq, seconda borsa USA.
Chi vi avesse investito nel 2006, qualche anno dopo lo spettacolare crollo della bolla del Dot Com, avrebbe realizzato circa 6 mesi fa una performance del 6400%, ovviamente incappare un crollo come quello del Dot Com vanificherebbe tutto lo sforzo (da qui il richiamo Sisifo).
Come provare a gestire un’esposizione ad un asset simile con un rischio controllabile ed una diversificazione del principale rischio, ovviamente il “Timing” (che unito alla nostra psiche può portare pessimi risultati?), soprattutto considerando che, prima del Dot Com, il Nasdaq non era estraneo ad altre performance ‘stellari’.
Ovviamente ci vuole la pazienza dell’INVESTITORE, non la fame del Trader o del “Commerciale”.
La mia tecnica è stata costruire un portafoglio BILANCIATO a distribuzione che contemporaneamente accumula i suoi pronventi sul Leva2-Nasdaq.
Nell’orizzonte temporale del portafoglio di 6 anni, salvo un crollo verso “fine” orizzonte temporale (che vanificherebbe, da novello Sisifo, l’accumulo, ma non il capitale, e questo è il nostro ‘controllo’ tramite diversificazione degli altri rischi per bilanciarci sul ‘lavoro’ sull’asset a focus), cercheremo quindi di intercettare lo straordinario potenziale che storicamente questo mercato ha manifestato.
Vediamo che cosa è accaduto negli ultimi problematici mesi (come visibile nel grafico) a SISIFO:
Come vediamo SISIFO ha riportato una flessione oltre che nell’asset su cui abbiamo iniziato ad accumulare, anche sui restanti asset (fatta eccezione per l’azionario “High Dividend”), tuttavia tutto il portafoglio ha proseguito la sua distribuzione di rendimento ed abbiamo ben 1467,26 euro di liquidità, sufficienti a raddoppiare le quote del Lyxor Leveraged Nasdaq100, decisamente ‘a sconto’ rispetto all’ultima revisione periodica.
Procedo quindi ad acquistare 2 quote, al prezzo di 1264,2 euro (simulo sempre 5 euro di transazione).
Il risultato finale è il seguente:
Come possiamo osservare la performance di SISIFO, in 14 mesi, è stata del +5,24%, con un’asset allocation che al momento è 56% obbligazionaria.
Il prossimo accumulo sul Nasdaq a Leva2 è previsto tra 7 mesi, a novembre del 2022.
P.C. 25.04.2022
Salve Bowman, quindi sul leva due é previsto un ingresso due volte l'anno? Non teme che con la stretta sui tassi, l'i dice possa perdere ancora? Certo così si comprerebbe a sconto… 10 anni di pac secondo lei sarebbero sufficienti? Ovviamente sempre spalleggiati da dividendi. Grazie e continui così…. buon 25 Aprile
Usare strumenti a leva è un azzardo che sconsiglio vivamente ai risparmiatori. Qualsiasi sottostante viene falsato dall'effetto amplificatore della Leva. Sisifo lo considero un esercizio di bilanciamento: come bilanciare il rischio (elevatissimo) di un'esposizione a Leva con altre strategie? Ed ecco la distribuzione/accumulo per il rischio di un timing sfortunato (quello di 6 mesi fa lo sarebbe stato, pare!), la diversificazione, il 50-50 come base d'investimento del capitale iniziale… etc. Qui l'ingresso a leva sarebbe ogni 7 mesi ammesso che la distribuzione sia sufficiente a comprarne almeno una quota (il che non è scontato). Concettualmente si entra nella Leva in maniera non influenzata dal market timing di mercato, ma dalla strategia e dal suo evolversi. Vediamo che accadrà negli anni. In realtà in questi primi 14 mesi un 50/50 MSCI World + Global Aggregate Bond Euro Hedged avrebbe riportato, oggi, un +4% di rendimento, mentre SISIFO è a +5,24%, quindi rispetto ad un ipotetico 'benchmark' non è automaticamente una strategia penalizzante.
Grazie mille Bowman la seguo sempre. Complimenti ancora per la sua competenza.