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Tassi in rialzo e DURATION

Last Updated on 27/07/2024 by bowman

Un consulente dovrebbe presentare al risparmiatore il 2022 come un anno estremamente INTERESSANTE per via della tendenza al rialzo dei tassi obbligazionari ed all’attesa della crescita dei rendimenti delle obbligazioni. Invece questo sto notando che è vissuto con ansia dai consulenti che anzi propongono la fuga da asset a rischio calcolabile o basso ed al massimo la detenzione di fondi flessibili che spesso hanno strutture complesse, utilizzano derivati dall’esito imponderabile o sovrapesano obbligazioni ad alto rischio. Questo secondo me è un momento OTTIMO per iniziare a tenere d’occhio le OBBLIGAZIONI, quelle scambiate sul secondario. Perché? Perché stati, aziende, istituzioni hanno fatto a gara a finanziarsi a tassi bassi o prossimi allo zero e su durate anche molto lunghe (ne circolano scadenza 2120… debito a babbo morto fatto ad un secolo durante la crisi del Covid). Questo vuol dire che QUESTO rialzo dei tassi sarà benedetto da titoli che andranno molto sotto la pari, vere obbligazioni ad accumulo.

Ho trovato su internet un tool molto carino che permette di calcolare la DURATION di un titolo obbligazionario ed anche quale sarà il ribasso del suo controvalore laddove la sua redditività (tasso si alzasse). Con questo possiamo tutti iniziare ad adocchiare i nostri futuri investimenti in obbligazioni e stabilire delle soglie di ingresso (laddove la redditività diverrà per noi accettabile) creandoci una sorta di “Zero Coupon” efficienti fiscalmente se abbinati a ETF, azioni o quant’altro. Il tool è accessibile da qui: www.reghellin.it/obbligazioni/duration_obbligazioni.php

P.C. 07/02/2022

3 commenti su “Tassi in rialzo e DURATION”

  1. Grazie Bow,interessante spunto ci proponi. Il tool che indichi è però di poca utilità, non accetta durate che non siano intere, non specifica se il prezzo includa cedole maturate (però dal punto anteriore suppongo non le consideri).
    Il 2022 purtroppo non riesco a trovarlo interessante…essendo profondamente investito (fino al collo!) non vedo opportunità, ma tanti rischi. Certo, sapessi come va a finire, sarebbero magari opportunità, però oggi le obbligazioni (in ETFs) sono venute giù, le azioni sono troppo su (anche se un po' sono scese), IL e commodities hanno tenuto su il tutto, ma per quanto? Insomma, un nno tranquillo non sarà!
    Cari saluti!

  2. Sicuramente è un anno tatticamente svantaggiato non solo dai soliti eventi ma anche da un contesto di mercato che parte da tassi bassi, quotazioni alte e finanza mondiale guidata da big tech che escono bene da una fase di stallo globale e sono molto "Growth": basate su aspettative. Personalmente ero molto investito nel 2007-2008, bisogna esercitarsi nella finanza comportamentale. Francamente ho un po' di attendismo almeno sulle decisioni delle banche centrali sui tassi. Esistono delle strategie "alpha" non correlate ai mercati (bond/azioni), come quelle sulle valute (auspicio che tassi più alti FED portino su il dollaro?), certo non si può fare la bocca che un crescita annua del MSCI world del +32% sia la norma.

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