Last Updated on 26/07/2024 by bowman
La crescita dei rendimenti delle obbligazioni di più elevato merito creditizio e a lungo termine ci consente oggi di progettare delle strategie con un focus sull’affidabilità adatta all’evoluzione dei portafogli di lungo termine anche più sostanziosi.
TESEO vuole rappresentare un portafoglio che potrebbe rappresentare un ottimo compromesso offerto dalla consulenza (indipendente) ad un patrimonio consistente di orizzonte temporale non breve.
Il nome è ripreso dall’eroe greco che può essere preso come un esempio di affidabilità: partito per salvare la sua città fa ritorno dopo aver mantenuto le sue promesse verso l’amata e verso la patria ed è stato a lungo raffigurato come l’esempio dell’uomo affidabile e leale.
La strategia di TESEO si basa sull’utilizzo di obbligazioni lunghe prevalentemente sovranazionali (anche se utilizzerò un 10% di titolo di stato di rating AAA indicizzato all’inflazione come stabilizzatore di lungo termine) che in questo momento stanno distribuendo cedole interessanti, e sull’accumulo periodico di queste cedole in un azionario globale con un focus sia sull’approccio “All Cap” (più volatile ma potenzialmente più redditizio nel lungo) sia sull’approccio “Value” (più correlato all’economia reale e performante nel lungo termine).
Questa strategia è oltretutto controllata da uno schema ad evoluzione sull’azionario: l’azionario di TESEO inizia al 40% del patrimonio, bilanciato ma non preponderante per una strategia lunga in cui spesso il capitale di rischio si rivela generatore di crescita della ricchezza nel tempo. Ogni anno le cedole cospicue distribuite dalle obbligazioni solide ma a lungo termine di TESEO verranno accumulate nell’azionario, questo, insieme ad un’auspicabile crescita dei mercati, dovrebbe spingere TESEO verso una crescita della percentuale di azionario.
Tuttavia la strategia prevede un minimo e massimo di azionario (in crescita) ogni anno. L’addove l’azionario fosse superiore al livello massimo previsto le cedole quell’anno saranno reinvestite in obbligazionario. Laddove l’azionario fosse al di sotto del livello previsto le cedole oltre ad essere investite in azionario saranno affiancate da un disinvestimento di obbligazioni da reimpiegare nell’azionario per rientrare nei minimi di portafoglio.
Il portafoglio avrà una durata decennale (fino all’ottobre 2033) con ribilanciamento annuale. Come possiamo osservare negli ultimi 3 anni i massimi di quota azionaria sono più contenuti, per ridurre la volatilità a ridosso del termine della strategia di portafoglio, ovviamente se saranno necessari accumuli sull’obbligazionario verso la fine del portafoglio si sceglieranno obbligazioni con una durata finanziaria più conservativa di quelle iniziali.
TESEO inizia con un patrimonio ipotetico di 400mila euro investito in questo modo:
L’asset allocation è costruita con il seguente schema: 10% in titolo di Stato AAA indicizzato all’inflazione (BundEI), 40% circa in obbligazioni sovranazionali emesse in euro, 10% scarso in obbligazioni sovranazionali emesse in dollari, 1/8 del capitale investito in azionari globali “VALUE” ed il resto (28%) in azionari globalmente diversificati “All Cap” (che includono cioè prevalentemente le grandi aziende, ma con anche aziende medie e piccole nel capitale investito).
L’investimento risultante è un 40/60 con un rischio valutario anch’esso bilanciato 40/60, con un certo rischio di controparte verso le istituzioni europee sovranazionali (40%) e con un eccezionale Total Expense Ratio dello 0,08% (per quello parlavo di consulenza indipendente, quella dipendente di solito ha obiettivi di TER 30/40 volte superiori).
Creato un portafoglio decennale (lungo termine), potenzialmente volatile per effetto tassi e mercati (anche TESEO venne scosso dalle onde nei suoi viaggi in mare), ma tanto affidabile (siamo certi che tornerà ad Atene vincitore!) dobbiamo semplicemente non guardarlo fino al prossimo ribilanciamento tra 12 mesi.
P.C. 06/10/2023