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TETRAKTIS: nuova flessione negli ultimi 4 mesi per i portafogli dei 4 elementi

Last Updated on 26/07/2024 by bowman

Andiamo ad osservare l’andamento, da settembre, del portafoglio “Tetractis”. Come hanno resistito i 4 portafogli “elementari” di ETF ad un periodo (9-9-22/10-1-23) in cui le bance centrali hanno sensibilmente alzato i tassi d’interesse?

TERRA:

Dotato di gestione molto passiva e di una quota di azionario leggermente superiore ai suoi “fratelli”, TERRA chiude i 4 mesi con una performance del +10% circa rispetto al +11,3% di 4 mesi fa. Incassa l’avversità dei mercati con una descrescita piuttosto contenuta.

ARIA:

Con una strategia passiva simile a TERRA, ARIA incassa una flessione molto più significativa, complice la minore diversificazione tra asset. L’azionario All World è sceso da 98,31 del 9 settembre al 93,55 di quattro mesi dopo. Anche l’obbligazionario aggregato con copertura valutaria ha ‘sofferto’ i rialzi dei tassi. Il risultato è un passaggio da 109592 euro di controvalore agli attuali 105851, una flessione del -3,4% in 4 mesi.
ACQUA:

Acqua è un portafoglio caratterizzato da un minimo di strategia: l’obbligazionario globale aggregato e l’azionario globale ad alto dividendo “distribuiscono” in questi 4 mesi 545,07 euro di dividendi netti. Questi dividendi alimentano un bacino di liquidità con cui, al prezzo di transazione di 5 euro forfettari, vado ad attingere per comprare 10 quote aggiuntive del iShares MSCI World Momentum Factor, il nostro azionario dei paesi sviluppati fattoriale. Il risultato finale è il seguente:

FUOCO:
Al vertice della piramide degli elementi c’è il nostro portafoglio mono-asset, FUOCO:

L’All Country World di FUOCO subisce molti meno problemi di quello di ARIA: abbiamo appena visto “agire” il rischio valutario. E’ evidente che settembre ’22-gennaio ’23 gran parte del ‘danno’ sull’azionario globale è da imputarsi ad un rialzo dell’euro (hanno alzato i tassi!!!) non compensato da una ripresa dell’azionario piuttosto che da un ‘crollo dell’azionario’ (che non c’è stato!!).

FUOCO non risente neppure dell’obbligazionario, la flessione è quindi contenuta. Mi limito ad accumulare, attingendo al serbatoio di liquidità, 136 quote nuove di SPDR All Country World Index con copertura valutaria (al prezzo di 14,66). Ed il risultato finale è il seguente:

Dopo la bellezza di 2 anni e 4 mesi i 4 portafogli elementari, trasportati dalle maree dei mercati, hanno performato meglio con l’assetto passivo e con più azionario di TERRA (+10% circa), poi con quello più flessibile di ACQUA (+9,3%, il più notevole se consideriamo che partiva con meno azionario del precedente!), poi ancora con il mono-asset di FUOCO (+6%) ed in ultimo l’approccio passivo di ARIA (+5,85%) che è stato penalizzato questa volta anche dal rischio valutario.
Il prossimo resoconto è tra 4 mesi, in maggio.
P.C. 10.01.2023

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