Last Updated on 27/07/2024 by bowman
Le ultime due settimane sui mercati finanziari internazionali hanno visto un ritorno alla volatilità che non si aveva più da diversi anni e cui i ricordi dei ‘veterani’ del wealth management riportano ombre di paura se non terrore.
Il panico globale dovuto alla pandemia di Covid-19 sta colpendo pesantemente, aiutato da una presa di beneficio su asset che, pericolosamente (l’ho sempre sostenuto!) correlati anche nel corso del 2018 e del 2019 avevano restituito fino ad un mese fa forti gain agli investitori.
Senza perdere la calma voglio quindi fare un’analisi, una sorta di ‘crush test’ su tre portafogli a Breve Termine. Utilizzo i semplicissimi (quasi banali) portafogli delle ‘tre muse’ Euterpe, Thalia e Melopmene.
Perché a Breve Termine?
Perché tecnicamente l’investitore a breve è quello che più dovrebbe preoccuparsi per un forte shock negativo del mercato, quello a medio termine dovrebbe valutare solo gli effetti economici secondari di un’eventuale recessione e quello a lungo termine teoricamente (se ha seguito una strategia d’investimento diversificata!) deve rimanere investito e pensare ad altro.
I tre portafogli delle tre ‘Muse’, pur con un orizzonte temporale breve, di pochi anni, avevano un’esposizione al rischio bassa, media ed alta (relativamente alta per il breve termine, quantomeno). Questa analisi può essere utile a chi vuole capire ‘quanto sta andando male’ il suo investimento, per confrontarlo con le performance delle nostre tre ‘muse’ che stanno combattendo il nemico Covid-19 e la sua pandemia di panico sui mercati finanziari.
Nell’analisi utilizzo portafogli piccoli e semplici, come quelli delle ‘tre muse’ per semplicità e mancanza di tempo. Non considererò nel capitale dividendi e cedole già incassate, salvo quelle di eventuale fine investimento, per semplicità. Non è questa la fase in cui andiamo a valutare la performance complessiva dei portafogli, ma solo una sorta di ‘crush test’ per capire come le tre linee di strategia (prudente/moderata/dinamica) hanno impattato con gli attuali mercati.
Il risultato è il seguente:
Il test è basato sui valori degli asset a cavallo delle 2 settimane ‘di fuoco’ dei mercati, non sul loro valore dalla creazione dei portafogli e secondo me denotano un’assoluta stabilità, compatibile con la finalità a breve termine delle nostre 3 muse.
Euterpe, il portafoglio Prudente, ha subito una svalutazione del -1,31%
Thalia, il portafoglio Bilanciato, ha subito una svalutazione del -2,72%
Melpomene, il portafoglio Dinamico, ha subito una svalutazione del -4,07%
C’è da considerare che questo è solo il confronto pre e post picco, che non considera la rivalutazione nell’orizzonte temporale né l’effetto calmierante sulla performance della distribuzione di cedole, interessi e dividendi.
Una dimostrazione di come, anche utilizzando dei portafogli piccoli ed elementari come le Muse, la selezione di una giusta asset allocation per gli obiettivi da perseguire (in questo caso orizzonte temporale breve e volatilità variabile) ed una adeguata diversificazione tra asset di natura e redditività diversa e possibilmente decorrelati, aiuta a stare assolutamente tranquilli (in coerenza con la propria propensione al rischio/rendimento) anche nel corso di un uragano.
P.C. 08.03.2020
ciao, aspetto di leggere aggiornamenti futuri sul comportamento di questi 3 portafogli, durante questo periodo.
Sì, magari li utilizzo come benchmark dei 'mala tempora' che 'currunt'. Vediamo a distanza di un mese come oscillano…